Fare la differenza nella lotta contro gli sprechi alimentari, è sempre stata per noi una filosofia aziendale, che abbiamo consolidato fin dal 2021, aderendo all’Osservatorio Waste Watcher.

Gli obiettivi dell’Osservatorio sul tema della riduzione degli sprechi alimentari, del consumo consapevole, del benessere alimentare ed, in generale, di un ampliamento delle conoscenze e della cultura da parte dei consumatori su tali tematiche, ci sono apparsi da subito come una formidabile occasione di sviluppo e di crescita ulteriori di una “sensibilità” che l’azienda, nei fatti e con progetti specifici, aveva già fatto propria, rendicontandone altresì gli effetti all’interno del proprio Bilancio di Sostenibilità.

Combattere lo spreco alimentare, significa in primo luogo agire su un piano “culturale e di conoscenza” dei consumatori, aspetto che Fruttagel ha trattato ininterrottamente dal 2014 con il progetto di educazione alimentare denominato

“Educational: dal campo al banco con Ortilio”, di cui diamo ampia conoscenza all’interno del presente report.

Ma significa, altresì, agire sulle tipologie di produzioni che l’azienda realizza. Circa la metà del fatturato Fruttagel riguarda la produzione di ortaggi/verdure surgelate, dunque con il più naturale dei sistemi di conservazione, su formati che vanno dai 300 gr ai 2 kg (per il mercato retail). Sul mondo “ambient” (succhi , bevande, pomodoro), trasformiamo frutta fresca tipica e pomodoro integralmente provenienti dai nostri territori, su formati che vanno dai 200ml a 1,5 litri.

In entrambi i casi, la scelta di diversificare e implementare la gamma dei formati di confezionamento è stata appositamente fatta per cogliere e orientare le esigenze e le scelte di acquisto dei consumatori, su quantità di prodotto che, tenendo conto della composizione dei nuclei familiari, meglio si prestano a limitare il più possibile proprio i rischi di spreco alimentare.

Da ultimo, tornando al tema della conoscenza e consapevolezza sulle modalità di consumo dei prodotti, Fruttagel in collaborazione con Too Good to Go, ha promosso, attraverso i prodotti a proprio marchio, la campagna “Etichetta consapevole”, con l’obiettivo di accrescere la conoscenza dei consumatori

sul reale significato della “scadenza” riportate in etichetta, e della possibilità, al fine di ridurre lo spreco domestico, di consumare i prodotti anche dopo ciò che è da intendersi come “termine minimo di conservazione”.

Per tutto questo intendiamo sostenere il lavoro che, con grande efficacia, sta portando avanti l’Osservatorio, nella convinzione che la riduzione degli sprechi alimentari, la sostenibilità dell’uso delle risorse e le altre tematiche citate, siano, per il futuro del nostro paese e del nostro pianeta, elementi imprescindibili da affrontare con estrema rapidità ed attenzione.

Fonte: Bilancio di sostenibilità Fruttagel  2023