Il licopene è un componente bioattivo, ossia dotato di attività biologiche positive per l’organismo umano, che si trova nel pomodoro, nell’anguria, nel pompelmo rosa, nell’albicocca, e nel guava rosa. Il contenuto di licopene nel pomodoro dipende dalla varietà e dal grado di maturazione, e può andare da 30 a oltre 70 mg di licopene per kg di prodotto fresco nei pomodori maturi.

Il licopene fa parte della famiglia dei carotenoidi, così come il beta-carotene. A differenza di quest’ultimo, però, il licopene non viene trasformato in vitamina A dal nostro organismo; pertanto viene indicato come “carotenoide non-vitaminico”.

L’organismo umano non è in grado di sintetizzare il licopene e pertanto esso può essere assunto solo tramite dieta, principalmente (circa 80%) tramite consumo di pomodoro o di prodotti da esso derivati (salse, sughi, concentrati, ecc.).

Il licopene è un carotenoide ad alta attività antiossidante, e molti studi hanno indicato effetti positivi della sua assunzione nella prevenzione di svariate patologie tra cui malattie cardiovascolari e osteoporosi. Sebbene non ci siano ancora evidenze scientifiche sufficienti a raccomandare l’assunzione di una definita quantità giornaliera di licopene, sicuramente questo carotenoide rappresenta una delle molecole bioattive di maggiore importanza.

Generalmente le molecole bioattive sono caratterizzate da una bassa biodisponibilità: questo significa che il nostro organismo è in grado di assorbire solo una bassa percentuale della quantità di bioattivo che viene assunta con gli alimenti. Questa bassa biodisponibilità caratterizza anche il licopene proveniente dal consumo di pomodoro fresco o dal succo di pomodoro. Ma se il pomodoro è consumato come passate o concentrati la biodisponibilità del licopene aumenta significativamente come conseguenza dei diversi processi a cui il frutto è stato sottoposto.

Quindi il licopene rappresenta uno strano ed unico caso in cui è meglio consumare il pomodoro non crudo bensì cotto e trasformato. Crudo o cotto, ricordiamo che la biodisponibilità del licopene aumenta se il pomodoro, o il passato/sugo di pomodoro, è consumato insieme all’olio, come tipicamente accade nella dieta Mediterranea.

Alessandra Bordoni
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari
Università di Bologna